Con gli occhi di Pietro

DIPINTI DI UN GIOVANE ARTISTA: PIETRO SPADA IN MOSTRA Il quindicenne Pietro soffre del disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento. Di solito chi soffre di questo disturbo ha un quoziente intellettivo normale, o anche superiore alla media, ma ha difficoltà a intrattenere relazioni con i coetanei, porta ad isolarsi e ad essere diffidenti verso i cambiamenti. Grazie al contesto genitoriale che lo ha seguito e aiutato e avvalendosi anche del supporto di strutture specialistiche quali il “ Centro IN&AUT OFFICINA AUTISMO” , Pietro Fin da bambino ha spontaneamente consegnato alla lingua dei segni quei processi relazionali che non riusciva a comunicare con altri mezzi. Disegni di persone, animali hanno riempito quaderni e la sua cameretta, messaggi in bottiglia verso un mondo esterno inizialmente considerato lontano e disturbante. A un certo punto ha sentito lo stimolo di esprimersi attraverso linguaggi più complessi in parallelo con la crescita di una percezione meno ostile del mondo esterno. E quindi il salto dal disegno alla pittura, impugnata come una sorta di riscatto verso se stesso prima che verso altri. La mostra è una sorta di finestra sulla mente di Pietro, scevra da ogni tentazione narcisistica, per far conoscere anche ad altri che la loro condizione non è una condanna ma uno scrigno nel quale si possono coltivare impensate risorse e favorire processi di socializzazione.